La progettazione e la realizzazione di un sogno.. quella di un grande acquario dedicato interamented una sola varietà di discus selvatici: gli heckel.Una sfida che ha avuto alterne fortune ma che non smette mai di appassionarmi… L’idea di una acquario di discus Heckel mi accarezzava la mente da molti mesi. Avevo visto la copertina di un libro di acquariologia che aveva una bellissma fotografia di discus Heckel e Altum Orinoco in un a vasca allestita.. ed era stato un vero colpo di fulmine…
Una volta che a me un’idea entra in testa… il mio scopo diventa realizzarla… Ma per un progetto del genere mi serviva un acquario di adeguate dimensioni e di una posizione per questa vasca molto tranquilla perche’ i discus in questione non amano molto movimento intorno ad essi. Quindi dopo aver opportunamente modificato l’arredamento della mia camera da letto finalmente nel luglio 2005 sono riuscita a fare portare faticosametne in camera mia questa bellissima vasca di 500 litri (160x55x60) della ditta danese Acquastabil.


Visto che l’acquario e’ collocato in camera da letto e che il mobile sottostante serve per riporre la mia biancheria, ho optato per la costruzione di un filtro interno abbastanza capiente.
Per la prima volta in vita mia mi sono cimentata in un progetto fai da te:


Ho progettato le misure dei vetri, fatte tagliare e poi aiutata da mio marito abbiamo incollato i vetri.


Dopo aver lasciato asciugare il silicone, ne abbiamo testato la tenuta ed infine abbiamo fissato il filtro alla vasca.

Il passo successivo e’ stato quello di incollare dei pannelli di polistirolo che fungessero da sfondo roccioso. Questi pannelli hanno di bello che essendo sottili non portano via molto spazio e nascondono molto bene gli antiestetici materiali del filtro interno. Non e’ stato facile comunque incollare i pannelli su una superficie non rettilinea e far combaciare i fori di passaggio dell’acqua del filtro.

L’allestimento e’ iniziato stendendo sul fondo del Duplaroot (fertilizzante Dupla) e della sabbia color avorio di granulometria 1 mm


Ho posizionato dove avevo deciso questo imponente legno di mopani… che avevo da tempo in casa… aspettava na vasca sufficientemente grande da contenerla

Prima di iniziare con l’allestimento vero e proprio, ho riempito il filtro con cannnolicchi e spugne. e sistemati i tubi dell’acqua collegati alla pompa.



Finalmente era tutto pronto per iniziare la parte più piacevole dell’allestimento dell’acquario: la sistemazione delle piante.
Le piante utilizzate: 25 vallisneria asiatica 10 anubias barteri var.nana 3 echinodorus bleheri 3 echinodorus “Regine hildebrande” 5 crinum thianum ( quelle me le ha regalate un amico!!) 1 echinodorus paleofolius.
al lavoro!!!











Una volta finito di allestire l’acquario, ho fatto partire il filtro. Ho avuto non pochi problemi a proposito del filtro di questo acquario. Questo a causa di non un perfetto incollaggio dei vetri che creava delle corsie preferenziali all’acqua che non scorreva bene attraverso i materiali filtranti… un problema che mi sono trascinata dietro per mesi e mesi…. Quando i problemi si sono (apparentemente) risolti ho potuto inserire i primi inquilini nell’acquario: un bel gruppo di corydoras e una nuvola di cardinali.

Finalmente con il valori dell’acqua adeguati ho potuto inserire nell’acquario un bel gruppetto di giovani heckel Rio Paunini.



Uno dei momenti della giornata che preferisco in assoluto e’ la sera quando mi corico a letto.. e sto a guardare il mio acquario e la vita che vi scorre dentro. .. Uno degli aspetti più interessanti dell’acquariologia e’ vedere come tutto cambia ogni giorno.. come si modifica l’acquario in base alla crescita delle piante.. alle abitudini dei pesci..e’ un piccolo mondo dove accadono tantissime cose… ….basta dedicarci il tempo per scoprirle..