L’Acquario Armonico

Posted by on Dic 23, 2008 in I miei articoli | 0 comments

  Un acquario ‘armonico’ è quella vasca in cui vivono per anni dei pesci in salute in un ambiente dove si è creato un equilibrio tra i pesci, le piante e l’acquariofilo.

                                         

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Trovare un equilibrio perfetto in un acquario di discus non è per nulla facile soprattutto per chi è alle prime armi, perchè richiede delle doti che si acquisiscono solo dopo anni di esperienza in acquariologia: la pazienza, l’osservazione , il rispetto per quel piccolo mondo subacqueo di cui siamo gli artefici.
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Dentro ad un acquario ‘armonico’ la vita scorre serena per i suoi abitanti senza continui stravolgimenti, dove le piante crescono rigogliose e dove l’intervento dell’uomo è costante, puntuale e poco invasivo ma rispettoso del delicato equilibrio che si è creato in quel microcosmo subacqueo.
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Nell’acquario armonico non entrano molti prodotti chimici, soprattutto medicinali, le piante vengono aiutate nelle loro carenze nutrizionali e le alghe, sempre presenti in un acquario in salute sono limitate e tenute sotto controllo dai piccoli abitanti che si nutrono di queste.
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La difficoltà di trovare questo equilibrio diminuisce man mano che l’acquariofilo acquisisce esperienza, si calma la smania di ottenere tutto subito e si impara a lasciare che l’acquario maturi e si evolva in maniera naturale ma senza dimenticarsi e perdere il piacere di sedersi davanti al piccolo mondo acquatico e osservare l’evolversi naturale e continuo della vita che vi scorre dentro. Vediamo innanzitutto quali sono le basi per arrivare ad ottenere un perfetto equilibrio in un acquario di discus.
1)DIMENSIONI DELL’ACQUARIO
: non inferiore ai 200 lt e ai 120 cm di lunghezza. I discus sono pesci che vivono in branchi e sono territoriali. Un numero sufficiente di discus crea branco e la forza del branco e’ quella di creare quella sicurezza data dalle varie gerarchie

aa7.jpgUna certa lunghezza dell’acquario garantisce una ottimale distribuzione dei territori per i pesci dominanti e le coppie; garantisce inoltre lo spazio necessario al nuoto dei pesci. Un altro aspetto molto importante che riguarda le dimensioni dell’acquario è quello della stabilità dei valori dell’acqua. Negli acquari di certe dimensioni una volta che la vasca è maturata i valori dell’acqua e tutto l’ambiente acquario tende a trovare una certa stabilità che giova innanzitutto ai pesci, che mal sopportano l’instabilità dei valori chimici dell’acqua, sia alle piante che, dopo i primi mesi di assestamento si adattano ai valori chimici e alla luce a disposizione.

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2) STRESS AMBIENTALE:è ormai assodato: la prima causa di malattia dei nostri discus e’ lo stress . Lo stress ’ causato da più fattori: a)Valori dell’acqua non adeguati alle esigenze dei pesci. b) convivenza forzata dei pesci in vasche troppo affollate, con altre specie di pesci non compatibili tra di loro. c) troppa luce e allestimento che non offre un riparo che dia tranquillità ai discus. d) continui interventi da parte dell’acquariofilo nelle modifiche del layout, nell’introdurre piante/arredi o altri ospiti che disorientano i pesci e ne scombinano i riferimenti territoriali e le gerarchie. e)immettere nell’acquario troppi prodotti chimici (biocondizionatori e resine varie) che modificano in continuazione lo spettro ionico dell’acqua.

3)MEDICINE IN ACQUARIO:Evitate per quanto è possibile di introdurre medicine disciolte nell’acqua della vasca.

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Se i vostri pesci stanno male fate il possibile per spostare e curare solo i pesci che ne hanno bisogno o usare il cibo medicato se i pesci si nutrono.
Mettete sempre sulla bilancia l’impatto ambientale che le medicine causano a tutti gli abitanti non ammalati dell’acquario, alle piante al filtro. Non sempre e’ la soluzione migliore.   Se da una parte  le medicine curano i discus, dall’alta incidono profondamente sull’equilibrio generale dell’acquario e come spiegato sopra, un ambiente sano e confortevole per i pesci ne garantisce il loro benessere .
Anche i prodotti per le alghe, per ridurre l’inquinamento o per combattere una prolificazione di lumache  incidono a rompere l’equilibrio della vasca; cercate sempre di evitare l’utilizzo di questi prodotti.   Un po’ di alghe sono naturali nell’acquario, se sono troppe va lentamente corretta la gestione dell’acquario al fine di limitarne la proliferazione introducendo dei pesciolini che si nutrono di queste e/o modificando lentamente l’equilibrio di luce/fertilizzazione e qualità dell’acqua

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Le troppe lumache indicano invece un acquario con un eccessivo carico organico. Anche in questo caso basta diminuire il carico organico dato dal troppo cibo e introdurre dei pesci che si nutrono delle uova delle lumache e in qualche settimana vi vedrà una decisa  riduzione  del numero di lumache.
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Quando un acquario ha trovato un equilibrio, pensateci bene prima di mettere altri ospiti, siano questi discus o altri pesci. Preoccupatevi innanzitutto di acquistare  soggetti sani e quarantenateli in tutti i casi ; basta veramente poco per scatenare in acquario delle pericolose infezioni. Se pensate di volere trattare preventivamente dei nuovi discus ,fatelo prima di inserirli in acquario in vasche  di quarantena  senza alcun arredo.

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4) TEMPO : Ogni modifica dell’acquario, nei valori dell’acqua, nelle ore di luce, va fatta con calma e il più lentamente possibile. Questo per far si che sia i pesci che le piante abbiano il tempo di adeguarsi ai cambiamenti e questo avviene in genere anche dopo svariate settimane.
Dedicare tempo all’acquario.. non vuol dire  stare sempre la a trafficarcisi dentro, ma dedicare il tempo all’osservazione e a capire gli equilibri che lo  regolano

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Questo articolo non vuol avere la presunzione che questa sia l’unica strada percorribile per ottenere degli ottimi risultati con  un acquario di discus. non vuol avere la presunzione che questa sia l’unica strada percorribile per ottenere degli ottimi risultati con  un acquario di discus.   Ma vuole essere  uno spunto di riflessione su uno dei tanti modi in cui ci si può occupare dei nostri acquari   I miei acquari non sono perfetti.. e sono sempre alla ricerca di un perfetto equilibrio. Devo dire che però da  quando mi occupo dei miei acquari più con gli occhi che con le mani i  risultati si vedono principalmente nella salute dei miei pesci, e nell’aspetto estremamente naturale dei miei acquari. che stanno diventando per me dei piccoli universi di natura.

 

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