Sembra un grande albero… ma è contenuto in una vaschetta di 30 litri…
ma le mie Blu tiger vi si arrampicano instancabili e sono tra i rami e le foglie in frenetico, continuo movimento.
Non è facile creare in uno spazio ridotto come può essere un cubetto di 30 litri,un ambiente adatto alle delicate esigenze delle Caridine, dove con poca luce a disposizionesi possa avere una crescita rigoliosa dlele piante e allo stesso tempo sia anche piacevole da vedere.Con questo nano cube penso di aver raggiunto lo scopo.Dopo aver steso 2-3 cm di sabbia color ambra, ho popsizionato in una angolo un rametto attorcigliato.Intono alla base del legno dei ciuffetti di Pogostemon helferi e legato sopra dei sassi della Pellia.Aver messo dentro il ramo ha scatenato le mie Blu tiger: non avevo ancora finito di sistemarlo che già si arrampicavano…
Ero indecisa se lasciare tutto così, ma il blu scuro delle caridine aveva bisogno del verde chiaro delle foglie per essere messo in risalto.
Ecco così che ho aggiunto della Hydrocotyle leucocephala, una delle mie piante preferiteper la versalitità di utilizzo , per la grande adattabilità alla poca luce,per il grande aiuto che dà nell’assorbimento dei composti azotati.
Le Caridine usano le foglie della Hydrocotyle come piedistalli…. e si arrampicano instancabili tra le sue radici gallleggianti….In brevissimo tempo le caridine hanno smesso di camminare sul fondo della vasca…
Preferiscono di gran lunga arrampicarsi sui rami e sulle foglie.L’aspetto della pianta sui rami, ha creato di fatto un albero…. che ho soprannominato L’albero delle Tigri…